Thursday, July 10, 2025
Omaggio a Radio Maria
Gli auguri che vi do
nascono dal cuore
sono nobili sinceri
è di fraterno amore
Son da tutti I giorni
E ‘son da ogni mese
Lo` sono per ogni evento
e di città e paesi
Ve` li do da` questa radio
Che` della Madonna
È quello che a lui diamo
Lei di grazie le ritorna
Chi sa quante volte
spiritualmente ci ha parlato
è ha nome anche di suo figlio
ha` tutti ha ringraziato
Dicendo, dando alla mia radio
vuol dir che bene mi volete
persino dal paradiso un giorno
con me lo ascolterete
Ve li do con quelle rose
Che in me piantò Radio Maria
come le mamme sono belle
di più bellezza non credo che ci sia.
Ve li do con la mia fede
che’ con me’ sempre la porto
per paura che la perdo
con i guai di vita tanto lotto
Facile per loro
Portarla da noi via
È far dimenticare
La miglior parte de l’Ave Maria
Ve li do con la preghiera
che’ Speranza in ogni età
è Speranza se si è soli
o malati o in povertà
Ve’ li do con l’amicizia
verissima è leale
e con quello abbraccio che
ha il nome di cordiale
Son semplici ma buoni
Onesti è veritieri
Son come dolci canti
Di oggi come ieri
Ve li do senza parole
che’ non trovo per davvero
se’ un congiunto se n’è andato
in quel mondo da mistero
Prigionieri del dolore
Ora siete o amata gente
È con voi spesso si siede
È vi parla tristemente
Vi ricorda I sacrifici
lacrime e paure
qualche gioia è che’ col niente
Ci si amava è tanto pure
Ve li do con dispiacere
se’ con voi ce’ malattia
e il sorriso vuol levarvi
è un po’ dopo l’allegria
Non lasciate che ciò accade
Il coraggio e medicina
combattetela con forza
per dar strazio e una regina
Se ne andrà dovete crederci
chi tormenta è no ci’ cuore
è quel pianto di paura
lui l’asciuga il Salvatore
È la fede che’ fa tutto
Se’ un po’ ce’ di quella vera
È de priva di quel forse
O Dei chiesa se poi si avvera
Gli auguri io li stendo
ha tutto il mondo intero
è se’ tu fortuna esisti
aiutaci davvero
Nessuno mai ti ha’ vista
Sei sola una legenda
Dipinta da qualcuno
Bella buona è assai tremenda
Tu sì o mio Signore
Esisti e puoi aiutarci
Fallo te ne prego
Non abbandonarci
Ha’ chi altro o amato bene
Chiamare noi possiamo
Tu sei il nostro tutto
È da figli ti chiamiamo
Nicola Rizzo
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