Monday, May 16, 2022

I Santi del Vangelo

O missionari tutti
Che il vangelo proclamate
Spece in quelle terre
Da guerre martoriate

Terre che nessuno
Vuole quasi andare
Ma voi siete di Dio
È volete solo dare

Ha da gente che la fame
Li fa tanta compagnia
È ogni bomba è una campana
Ché suona un'altra Ave Maria

La suonano i fucili
Sparando all'impazzita
È se non bastasse
La suonano col mitra

Di sangue son bagnati
Strade e Verdi prati
Voi col vangelo in mano
Per quei miseri pregate

Niente ha voi vi ferma
E con forza predicate
Ha quei non credente
In Gesù l'amaestrati

Non solo ma coraggio
Ha quel strazio ha ognuno date
Anche se per giorni
Poco o niente voi mangiate

Vi si spezza il cuore
Vedendoli piangente
E Supplicando Aiuto
Incessantemente

Sfidate le paure
Le tante attrocità
L'orrore dei maligni  
Che non an' pietà

Per testimoniare
L'amore del signore
È che vinse la morte
Morto per noi peccatori

Tanti con la vita
Ciò l'anno pagato
È per difendere insegnare
Il vangelo dell'amato

Io eroi vi chiamerei
È non solo missionari
Morir per il vangelo                                   
È santo e celestiale

Dio sa quanto vi costa
È quanto voi l’amate
 I vostri sacrifici
Li chiama anime salvati

Perché aspri son quei luoghi
Come aspro è il l'or dolore
Se no i missionari
Chi gli lo porterebbe il santo amore?

Grazie io vi dico
Ha nome di quei figli
che divenuti sono
Rose credente gigli

Nicola Rizzo

Friday, May 6, 2022

Padre Vito Marzigliano (1955-2022)

 


Padre Vito Marzigliano
24 Agosto 1955 - 12 Febbraio 2022

Credere non volevo
A questa amara veritá
Ma Padre Vito ci ha lasciati
Che cruda realtá

É con tristeza che
Questi versi ho scritto
e con dolore lego
E l’animo trafitto.

É grande la sciagura
Che ha colpito tutti quanti
Persino il cielo piange
E i suoi tanti santi.

Lo piange ogni chiesa
Con i suoi sacerdoti
Frati, vescovi, cardinali
e suore e chi sono a Dio devote.

Lo piange la famiglia
Specie la sua mamma
Che di carezze lo ha ricchito
E di maternal fiamma.

La genta tutta soffre
Per Padre Vito Marzigliano
Un santo di bontá
Un fior chiamato umano.

Radio Maria lo piange
E anche tanto tanto
Stima per lui aveva
E per il buon staff è avanto.

Dolcezza e gentilezza
Metteva su ogni cosa
E la sua saggezza
Faro e luce luminosa.

Anche nei momenti
Piú scuri e angoscianti
Trovava la parola
Piú giusta e confortante.

Fraterno il suo parlare
Amico il suo sorriso
Scuola ogni sua omelia
Toccava il paradiso.

Soffre mente e cuore
Saperlo all’altro mondo
Anche se con il buon Dio
Che ama dal profondo.

Tanto ci mancherá
La sua amabile presenza
a tanti amor feriti
gli è stato di salvezza.

Quanti ricordi lascia
Specie in quelli altari
Che lo anno visto sempre
Le messe celebrare.

Ne lascia ha parrocchiani
Ha chi lo ha conosciuto
Ne lascia anche a chi
In chiesa mai è venuto.

Ne lascia ha chi lo ama
Piú della stessa vita
È aperta la sua assenza
Le tien la gran ferita.

La fede con il tempo
Forse un pó la chiuderá
Ma il dolor nessuno
Via glie lo porterá.

Si faranno forza
Frugando nel passato
E quando sacerdote
È stato consacrato.

O quando in quella chiesa
La prima messa ha celebrato
E piogia di santitá
Dio dal Cielo le ha mandato.

Lietezza scintillava
Da gli occhi de l’amata
Mammarella era
E come la Madonna
Adesso è ha dolorata.

Orfani padre Vito
Lascia tanti figli
Figli da lei amati
Come rose e gigli.

Lascia quel progetto
Che aveva quasi realizzato
E se piú non puó finirlo
È per quell disgraziato.

Si perchè spietato fú l’infarto
Fatale e silenzioso
Che lo ha mandato dove
Eterno sará il riposo.

La sua visione sempre
Qui ci acccompagnerá
E nei nostri affranti cuori
Piú di prima lei vivrá.

Riposa in pace Padre Vito
E ancora  prega per noi.

Nicola Rizzo
Febbraio 2022



Amore, Amore, Amore

Quanti ancor non ti conoscono Ma perché non vogliono E non perché non possono. È contro natura Con te fare i villani Un giorno negli abissi ...