Wednesday, November 27, 2024

Dedica a Radio Maria - La Radio della Madona


Le ombre della vita, avvolgono un po`tutti,
con malattie che graffiano, e tanti ancor più brutti.
Niente ci consola a tale circostanza,
solo la preghiera che è un frutto di speranza.

Speranza che il dolore a volte via la porta,
per poi farci cadere come…foglia morta.
Ma noi non ci caschiamo nel suo triste labirinto.
Radio Maria ci regge. Lei… battaglie ne ha già vinto.

Certo la preghiera non leva via il dolore,
ma sarà sollievo dal profumo di un bel fiore.
Grande ormai tu sei oh Radio Maria!
l’intero mondo sa` davvero chi tu sia.

Lo sanno i cuori affranti, che accoglierli
hai saputo, quando addolorati ti hanno chiesto aiuto.
Nella amata Italia Radio Maria sei nata,
da Adelina e il buon Pautasso In Canada portata.

Piccina tanta eri, e come rosa delicata di amore   
t’han nutrita, e di calore coccolata.
Per essere chi sei sacrificio ci ha voluto,
da quei tuoi innamorati e di chi bene ti ha voluto.

Facile non fu` e questo tu lo sai,
ma l’amore fa miracoli e di amore tu vivrai.
Tu hai saputo sempre come ringraziare
a quanti per te pregano e a chi dal suo ti vuol donare.

Benefattori amabili tu ancora incontrerai,
li guiderai per mete che tu sola sai.
Sei amata dai bambini, dal giovane, l’anziano,   
ti ama il vecchio saggio, l’ammalato e il sano.

Paurosi e fragili sai che tutti siamo,  
quando la salute non ci prende più per mano.
Protetti ci sentiamo da te Radio Maria,
sei madre sei sorella sei amata vita mia.

Sei luce sei bontà davvero sei un amore,
bene ti vogliamo con animo e con il cuore
Sei forza sei maestra di umanità e preghiera,
sei anche quel coraggio di chi più ha niente spera.

Sei anche la chiesetta del paesello caro,
sei il soave dolce di quanto e tanto amaro.
Grazie a chi ti accade con onestà e fervore,   
grazie ai tuoi vecchi e nuovi amanti del tuo amore.

Grazie perché` esisti oh Radio Maria!           
in terra straniera sei …tu la Patria mia.

Nicola Rizzo

Sunday, November 17, 2024

Padre mio


Oh, padre mio
Che benne che ti voglio
Tu Speranza mia
Tu il mio amato orgoglio

Quanta bontà vedo
In quel tuo amabile bel viso
E quanto mi arricchiscile
Il dolce tu sorriso

Il dialogo è sempre stato
Il tuo libro preferito
Ance se mai l’ai letto
Tu dialoghi e doni invito

Consolanti sono
Le parole tue amorevoli
Nelle mie giornate
Tristi è non piacevole

Con galanteria
La vita sempre hai presa
E dai sacrifici
Tu non ricordi offesa

Tu sei quel maestro
Che tutto mi ha insegnato
E che raro amico
Che mai mi abbandonato

Sei anche quella forza
Che mi fa andare avanti
Quando ogni mia ferita
Si bagnano di pianti

Pianti che mi asciughi
Con la tua comprensione
E con la carezza
Dolcissima che poni

Tu sei qual calore
Di ogni gelido mio inverno
Anche quando vai
Fare l’angelo ha l’eterno

Io mai o padre mio
Potrei darti quello amore
Che tu mi hai sempre dato
E celo all’occhiello come fiore

È sempre vivo e bello
E tanto profumato
E mai si appassirà
O mio bene amato

Si o padre mio
O padre di bontà
Come sono fiero
De la tua onestà

Com me sempre la porto
Mio tutto e vita mia
Di guida ha me mi fa
E di faro per la via

Nel cuore ciò i ricordi
Che la mia mente scruta
E di te sempre mi parlano
Con bocca chiusa e muta

Mi dicono che anche curvo
E stanco sorridevi
Hai tanti sacrifici
Che con amor facevi

Con quelli il pane accasa
Sempre tu hai portato
E senza di loro
Chi avrebbe mai mangiato

Non ce ricordo che
Gli manca quel tuo amore
E che non viene amato
Dal profondo e da suo ardore

Ha se io potessi
Fermare il tempo che tiranno
E le primavere
Che veloce se ne vanno

Tu non invescheresti
Tu non avresti affanni
Ma l’amata gioia
Degli amabili venti anni

E veramente ingiusta
La vita che va via
Dopo averli dato
Gioventù e allegria

Dopo l’ai saziata
Di quello che hai voluto
Ti premia con l’Addio
Che è l’ultimo saluto

Adesso la tua anima
Con gli angeli riposa
Con i miei amati auguri
Ti mando anche u a rosa

Dicendoti che ancora
Sei sole luna e stella
E le due più belle perle
Sei tu con mammarella.

Nicola Rizzo





Friday, November 1, 2024

Tutti Santi


O amore carità e preghiera
Che aprite il paradiso
Da chi non vi conosce
Andate col sorriso

S’innamoreranno
Perché tante belle siete
E mai vi lasceranno
O salvezze sante e lieti

Un di anche lassù
Quei amati vi ringrazieranno
Ma chi vi ha scaciati
Pentiti piangeranno

Perché non ce salvezza
Se negli inferi entreranno
Anche se i propri cari per loro
Tutto in elemosina daranno

Dall’umano al dormitorio
Saremo accompagnati
Dal bon Dio da queste sante
Che ho appena menzionato
 

Nicola Rizo

Preghiera à la Madonna di Radio Maria

O Madonna vergine è santa Madre di tutti quanti Bontà infinita dolcezza eterna dispensatrice di grazie Consolatrice degli afflitti Ringrazia...