O pace quanto manchi
In questo grande mondo
E che 12 pieno del suo o Dio
Fa male nel profondo
Quanti morti fa
La feroce cattiveria
E quanta fame da
Ci ubriaca di miseria
Torna te ne prego
a brillare come il sole
E nelle martoriate terre
Fa sbocciar viole
Adesso sangue e ce
O dolce pace amata
Per colpa di costoro
Chi ti hanno via mandata
Quanto mi dispiace
O amor di creatura
Quanto la tua bellezza
La si sfregia e la si oscura
Tu piangi persino forse
Quando non sei voluta
E quando amanti della guerra
A te pace ti rifiuta
Benessere tu porti
Hai cuori e alle nazioni
Invece lei l’ingrata
Dolore e distruzione
Dolore per la morte
Di tanti poveri innocenti
Ammazzati dalla guerra
Che sempre e inutilmente
Cordoglio certamente
Anche tu ne hai
Come chi li piange
Che conosciuti ai
Felici sono stati
Per averti accanto
Adesso sei un ricordo
Per chi non sono ancora al camposanto.
L’amica più leale
Sempre ti hanno descritta
E lo sei davvero
O cuore da trafitta
Persino i tanti morti
Alzarsi si vorrebbero
Per combattere per te
Così ti troverebbero
Ma no con i fucili
O bombe e armi nucleare
Ma con dialogo pacifico
Per fare farti o pace ritornare
E se non basterebbe
Andrebbero inginocchiati
Davanti a quei cuore di pietra
Di te per niente innamorati
Lo vogliano anche chi
Ci guardano dall’alto
Che l’amato Dio
E il suo fillio santo
Perché sei la più bella
Di tutte le signore
E il tuo profumo e immenso
Piu di tante rose e fiori
Senza di te non ce
No presente e no futuro
E tra loro si daranno
Sempre più veleno puro
Quante macerie piangono
Che prima eran grattaceli
Piangono case e chiese
E i tanti cimiteri
Fermatevi siate saggi
Amorevoli e pacifisti
Non vi accorgete quanti
Calvari e quanti cristi
Sono inchiodati in croce
Anche barbaramente
Io non vorrei chiamarvi
Brutti e incoscienti
Ma dire me lo fanno
Tutta quella ama gente
Il dolore di quei bimbi
Che son le più innocenti
Piangere mi fa
La loro disperazione
Perché non diventate
Anche voi dei cuori buoni
Iniziando a chiedere
À la pace di tornare
E al Dio d’amore
Di potervi perdonare
Ai me se non lo fa
Negli inferi piangerete
E lì con i demoni
Le guerre la farete
E sarete voi
A combattere con costoro
Qui invece voi in poltrona
E a morire mandati loro
Possibile che la pietà
In voi non si è formata
O per quanto cattivi siete
Senza amore non ne nata.
Nicola Rizzo